Aggiornamento del nostro macabro conteggio di morti e amputazioni, alle ferie come si dice bisogna arrivarci vivi, tra temperature nelle fabbriche da girone dantesco e ritmi asfissianti, l’estate che arriverà sarà caratterizzata dai soliti problemi di lavoro nero, sfruttamento e illegalità a vantaggio dei soli proprietari. Mentre perdono le ultime certezze gli operai che si impegnano in tutti i modi per salvare quell’ ultimo pericoloso lavoro che hanno in questo mare di disoccupazione,mobilità,e
cassaintegrazione.. Come i 65 lavoratori della MecItalia del settore abbigliamento messi in mobilità nonostante abbiano continuato a lavorare per 3 mesi senza stipendio.Non sembra facile trovare il numero di lavoratori che hanno stipendi arretrati nelle aziende marchigiane, dal passaparola tra lavoratori sembrano tanti quanti quelli in cassa-integrazione nella non più molto ridente Vallesina, Chissà se qualche statistico di professione si metterà mai a cercare questo dato, oppure fa troppo male alle aziende dimostrare che non c’è realtà che non vada avanti con sacrifici economici da lavoratori ricattati dalla paura di perdere il lavoro continuando a farlo con arretrati anche pesanti. Chi amministra acquisisce premi su premi, un pò come chi amministra il sociale in regione, che a fronte di premi di centinaia di migliaia di euro per dirigente continua a promettere migliorie, ma nei fatti sono solo i tagli per mancanza di fondi e i ritardi quelli che si evidenziano, come il fondo per i malati di SLA delle Marche.
La situazione infortuni sul territorio marchigiano è opposta alle chiacchiere della politica, nel primo
trimestre 2016 sono 4487 gli infortuni di cui 12 morti in tre mesi (in aumento dall’anno scorso), aumentano del 75% le denunce di malattie professionali con 1515 casi tra osteo-muscolari,del sistema nervoso e respiratorie, di cui 33 per amianto.
Le Marche sono la seconda regione in Italia per l’aumento di malattie professionali, i dati non aggiornati dicono che dal 1994 al 2013 c’è un aumento del 62 % .La dimostrazione che solo l’unione dei lavoratori può portare alle migliorie dei luoghi di lavoro c’è data dal processo per omicidio da amianto alla raffineria API di Falconara dove imputati sono Aldo Brachetti Peretti e Giovanni
Saronne che negano a due operai morti e riconosciuti dall’inail per asbestosi il collegamento tra luogo di lavoro e malattia
10 Maggio -Montegranaro – operaio di un cantiere edile rimane schiacciato tra camion e
rimorchio, elisoccorso con serie lesioni
13 Maggio -San severino – cade una lastra di marmo alla Anibaldi operaio ferito ad un piede
– A14 – tamponamento tra furgone e camion, un autista estratto vivo dalle lamiere
in condizioni da accertare
19 Maggio -Montefano – agricoltore di 74 anni rimane gravemente ferito dalla motozappa
rischia di perdere un piede
24 Maggio -San Ginesio – agricoltore di 60 anni rimane schiacciato da una rotoballa riporta
politraumi è in gravi condizioni
31 Maggio -Pesaro – camion di mobili si ribalta ferito non grave il conducente
4 Giugno – San Benedetto – operaio di 51 anni cade dalla postazione retrostante il camion
rifiuti in movimento, batte la testa e riporta gravi traumi, emorragie
elisoccorso in gravi condizioni muore nei giorni seguenti
8 Giugnio – San Benedetto – un marinaio a bordo di una vongolara si lesiona gravemente una
mano durante la pesca elisoccorso
9 Giugno – Camerano – tir portaconteiner si ribalta, il guardarail trancia la cabina, autista
ferito ad una spalla
13 Giugno – Arcevia – operaio travolto da pesanti sacchi di grano in una cooperativa
elisoccorso con traumi di media entità
14 Giugno – San Severino – operaia del locale salumificio si taglia una mano ed un braccio
elisoccorsa, per le ferite riportate rischia di perdere la funzionalità dell’arto
20 giugno – Fermo – postina cade con lo scooter in consegnaposta lievemente ferita
24 Giugno- Fano – cantoniere di 54 anni muore schiacciato dal trattore per il taglio dell’erba
27 Giugno – Ancona – agricoltore si ribalta con il trattore, riporta ferite non gravi
28 Giugno – Arcevia – mietitrebbia in fiamme,Agricoltore si ferisce alla schiena abbandonando
il mezzo non prima di tentare di domare le fiamme con gli estintori elisoccorso,
bruciati 5 ettari
29 Giugno – Ascoli – Operaio rimane schiacciato nel ribaltamento del trattorino tosa erba
elisoccorso in gravi condizioni