Categoria: Comunicati
CONTRO LA GUERRA
2,8 mld. di euro per i caccia Eurofighter, le fregate Fremm e nuovi blindati. Sono stati calcolati in totale 23,5 mld. di euro di spese militari in Italia, con un incremento di 850 mln per le missioni.
Essere contro la guerra, contro le spese militari, le avventure belliche di ogni tipo per rivendicare un diritto al futuro che vuol dire pace, lavoro, salute. Per tutti. E’ lottare contro chi vende le armi, alimenta l’odio, ammazza in nome di una patria, una civiltà, una religione o per il profitto; in Ucrania, Siria, Libia e ….in Italia
A Maggio partirà l’Expò 2015. Un’altra kermesse del mondo ricco utile solo per far soldi: prima, durante e dopo l’iniziativa. La scusa è l’alimentazione e già si parla di Carta dei diritti alimentari, di lotta alla contraffazione, di educazione alimentare. Il via lo ha dato l’Expò delle idee nei giorni scorsi e sembra quasi banale dire che di tutte le belle parole che trova il capitale per far soldi ne siamo ormai … sazi. Il concetto è chiaro: se c’è un’industria agroalimentare, c’è qualcuno che viene sfruttato, depredato, sottoalimentato. Altrimenti i paesi ricchi non potrebbero essere i Master-chef dell’alimentazione opulenta ed obesa, delle carenze nutrizionali e della negazione per milioni di persone dell’accesso all’acqua quando ogni giorno milioni di litri di acqua libera viene privatizzata ed imbottigliata in milioni di contenitori di plastica. Mangiamo diossina, come nella terra dei fuochi che, in un certo senso riassume il senso del tutto: vivere male, mangiare peggio, lavorare … gratis. A tutto questo però c’è chi non si rassegna, c’è chi si organizza, chi lotta e costruisce una società più giusta.