Autore: cslfabbri
Fiera Del Baratto
Iniziate con lo stilare una lista di quello che per casa vi risulta di troppo. Pensate poi a ciò di cui avete bisogno o vorreste imparare, ora immaginate le qualità che sicuramente vi caratterizzano e che potete mettere a disposizione degli altri e quelle che da altri vorreste ricevere. Fate incontrare questa sorta di Domanda e Offerta in un luogo dove la moneta non rappresenta il valore dei beni e dove la riscoperta dei rapporti umani eleva il semplice scambio di beni e conoscenze ad un modo Altro di pensare l’economia slegandola dal denaro..
1-COSA OFFRO
es. caffettiere, scarpe, borse, occhiali, libri, coperte,piatti,
bicchieri,pentole,cesti,cinture,lana e stoffa,attrezzi da
lavoro,soprammobili,articoli prima infanzia, radio, telefoni…….Per gli oggetti ingombranti( come navi, corriere o armadi, o cammelli ) è meglio portare solo le foto
2-COSA CERCO
3-COSA SO FARE
es.Imbiancare, cucinare, fare le iniezioni, aggiustare le scarpe,cucire, tagliare i capelli, fare compagnia ai nonni, stare con i bambini,fare il pane, le torte,posso ospitare,posso dare lezioni di matematica, inglese, canto, fotografia, cucito, computer, ballo,canto e musica, posso aiutare in un trasloco, vengo a raccogliere le olive, i pomodori o l’uva, stirare o pulire.
4-COSA VORREI CHE QUALCUNO FACESSE PER ME
Pensiamo sia importante anche sapere che nel baratto non si da un valore oggettivo, quindi in termini di denaro, alle cose ma si stabilisce un accordo tra le parti e questo basta.
Gli scambi OGGETTO-PRESTAZIONE vanno realizzati entro un tempo breve poichè i “sospesi” poi si perdono facilmente
Ciascuno è responsabile di ciò che porta ed a fine serata tutto si porta via
la salute è un diritto difendiamolo
equa la festa 2013
Il Centro Studi Libertari “Luigi Fabbri” di Jesi partecipa e sostiene
l’edizione di questo anno di “Equa La Festa”, il cui contributo sarà
costituito da uno stand con esposizioni di libri proveniente
dall’editoria indipendente che affronta le questioni di attualità e
grandi temi socio/politici che purtroppo le grandi case editrici
trascurano, preferendo sempre di più il “best seller” o l’ultima
analisi politica di qualche giornalista di moda. Oltre allo stand
cureremo l’organizzazione di 3 dibattiti, uno per giornata, su temi
legati al filo conduttore delle giornate: “Diritti al futuro”,
prendendo in esame il diritto alla salute, al lavoro, alla socialità.
Il calendario sarà il seguente:
Giovedì 4 Luglio 2013 ore 21
Diritto alla salute: tra privatizzazioni e disuguaglianze Incontro
con Giordano Cotichelli
Venerdì 5 Luglio 2013 ore 21
Diritto al lavoro: il lavoro rubato Incontro con Stefano Gatti
Sabato 6 Luglio 2013 ore 21
La musica come strumento di rivendicazione dei diritti. Incontro con
Alessio Lega
http://equalafesta2013.wordpress.com/