Nel mese di Marzo la fortuna è venuta incontro ai lavoratori marchigiani, nessun morto e solo un incidente.
Parliamo di fortuna visto che il mese seguente è stato uno dei più luttuosi, con una delle
più grandi tragedie degli ultimi anni per la marineria di Civitanova. Ci sembra chiaro che non sia la
sicurezza sul lavoro, gli investimenti in formazione o l’abitudine a abbassare i livelli di rischio nelle aziende il primo pensiero di chi si riempe la bocca in queste imminenti elezioni regionali con posti di lavoro.
Lavoro che a parole tutti hanno in mente per la regione chissà se permetterà chi lo svolge di tornare a casa sano e salvo, con un reddito degno e senza la paura di entrare nel girone dantesco in cui è stata
trasformata la sanità marchigiana, che a forza di aree vaste si è dimenticata la vastità dei lavoratori che vengono presi per i fondelli dalle dirigenze con promesse mai mantenute e ritmi lavorativi portati al massimo.
Non si arresta lo schiavismo in regione, nel Senigalliese a Marzo ancora un volta viene scoperto un laboratorio per capi di abbigliamento dal fatturato di 1 milione di euro, senza assumere nessuno. I 20 lavoratori che vengono trovati al lavoro di notte, di giorno Vivono/dormono nel capannone attiguo (concesso in affitto ) ricavando letti anche nei bagni una volta tolti i sanitari, persino nei solai delle scale. Chi ancora si ostina a vedere una ripresa, forse solo dei loro conti in banca, non può negare l’ecatombe che si sta abbattendo in regione: siamo al primo posto in italia per l’aumento di disoccupazione giovanile dal 2007 al 2014 + 300% , in un crollo nazionale della produzione industriale del 24%. Sono centinaia gli annunci di messa in mobilità dei dipendenti tra Whirpool,Eridania,Auchan…solo per citare le più note.
I numeri ci dicono che sono arrivati a 11472 i disoccupati in vallesina di cui 6259 donne e 3302 over50.
Le controparti istituzionali che si sgomitano per difendere il lavoro nelle marche sanno benissimo che con il nuovo corso del “partito unico” tutto sarà lasciato fare alle aziende e come prima cosa non rispetteranno gli accordi di piani aziendali che avevano firmato.
-17 marzo – Apiro – autista viene travolto da un cancello sfondato dal mezzo che si
sfrena ferito riporta traumi facciali e al torace;
– 03 aprile – Civitanova – affonda un peschereccio 4 morti e un ferito grave, si pensa
che fosse sovraccarico di cozze e imbarcasse 2 ragazzi in più del
consentito
– 04 aprile – Civitanova – ferito alla testa con perdita di coscienza uno degli
elicotteristi a causa dell’ esplosione di un oblò del velivolo coinvolto
nelle operazioni di ricerca dei marinai dispersi nell’affondamento del
peschereccio
– 07 aprile – Torrette di Ancona – tir si ribalta, l’autista rimane ferito
– 11 aprile – Camerano – un uomo di 55 anni rimane con la gamba sotto la motozzappa
riporta gravi ferite, elitrasportato a torrette
– 16 aprile – Pesaro – un operaia di 36 anni si amputa la mano in un macchinario per il
taglio della lana alla lanaflex, verrà operata nel tentativo di non
perderla
– Paterno – incidente nella galleria dell’A14 tra mezzi pesanti e auto
alcuni feriti
– Ostra – ristoratore di 47 anni muore schiacciato dal ribaltamento del
trattore
21- aprile – Cartoceto – operaio anas rimane ferito nel tamponamento da parte di un
camion del suo mezzo che segnalava un cantiere mobile
– Montecassiano – autista di mezzo pesante che trasportava legname rimane
ferito nel ribaltamento del mezzo