nevicate,danni e autorganizzazione
La neve dei giorni scorsi ci ha mostrato forse la vera faccia della città. C’è chi si è perso in polemiche e chi, fuori dai riflettori ha spalato, aiutato il suo vicino di casa, prestato la pala e le braccia per liberare una strada. C’è chi ha visto la neve mettere in seria discussione il lavoro di anni, la vita di tutti i giorni, il futuro. Colpita la storica cooperativa Coala, nata per dare una risposta lavorativa e di dignità alla disabilità, e anche l’Arca felice, le tante attività commerciali e lavorative, e le abitazioni singole, magari sistemate con i risparmi di una vita. Vengono sepolti, ma non cancellati, anche i 26 anni di attività del Centro Sociale TNT. Verso le compagne e i compagni del TNT e verso tutti coloro che sono stati colpiti non possiamo che mostrare la nostra solidarietà di libertari, di cittadini, di singoli che stanchi di aspettare i mezzi pubblici, hanno “fatto” in modo autonomo e autogestito. Ci auguriamo che le mancanze e le carenze amministrative, tecniche, organizzative dei giorni scorsi non si ripetano e che vengano date in tempi stretti risposte, assistenza, aiuti, alternative, a tutti, dal centro sociale, alle attività lavorative, alle abitazioni. Dal canto nostro, come anarchici, offriamo la nostra solidarietà diretta e i nostri spazi a chi ne abbia necessità per favorire una sottoscrizione, una iniziativa pubblica, una denuncia, un momento di aiuto con chi è rimasto indietro. Ci interessano i fatti, le azioni, la solidarietà che dal basso si è sviluppata fra cittadini, e in qualche caso fra italiani ed immigrati, al di là di lentezze, burocrazie, sciacallaggi politici. Oggi urge riparare i danni del “nevò”, domani quelli che la politica dei sacrifici salva-banche sta producendo.
FAI – Federazione anarchica italiana
Gruppo “Michele Bakunin“, Jesi
Gruppo “Francisco Ferrer“, Chiaravalle
Centro Studi Libertari “Luigi Fabbri” – Jesi