Comunicato stampa 21 marzo 2014
Soldi buttati.
Il progetto di videosorveglianza a Porta Valle servirà a qualcosa? O saranno soldi buttati? La sicurezza è importante, ma bastano le telecamere per realizzarla? Molte le incognite e del resto i cittadini della zona non ne possono più. Non da oggi, ma da sempre. Il lato “Sud” di Jesi è storicamente sacrificato a favore dei quartieri residenziali, del lato “Nord”. Ieri c’erano le manifatture e gli opifici industriali, con relativo inquinamento, oggi c’è il degrado, il sovrappopolamento e il traffico forsennato, con relativo inquinamento (ancora). Un po’ troppo per trenta telecamere, che al massimo possono far spostare di qualche metro i “facinorosi”. E se invece si cercassero risposte diverse per i residenti? Investimenti per migliorare la vivibilità nell’ala sud di Jesi? La stanchezza dei residenti è fuori discussione. Essa è l’espressione del bisogno di sicurezza, sociale, salariale, di servizi, che va oltre risse e piccola malavita (quella grande, sta al sicuro in aree meno degradate): Lo sciacallaggio politico di chi ci vuol guadagnare qualche consenso è palese e utile come trenta telecamere, che daranno solo illusioni e non risorse sociali per diminuire il degrado, rafforzare la comunità, migliorare la solidarietà. Trenta telecamere, e poi accada quello che accada, tutti contro tutti … e altri soldi buttati via.
FAI – Federazione Anarchica Italiana
– Gruppo “Michele Bakunin” – Jesi
– Gruppo “Francisco Ferrer” – Chiaravalle
Soldi buttati.
Il progetto di videosorveglianza a Porta Valle servirà a qualcosa? O saranno soldi buttati? La sicurezza è importante, ma bastano le telecamere per realizzarla? Molte le incognite e del resto i cittadini della zona non ne possono più. Non da oggi, ma da sempre. Il lato “Sud” di Jesi è storicamente sacrificato a favore dei quartieri residenziali, del lato “Nord”. Ieri c’erano le manifatture e gli opifici industriali, con relativo inquinamento, oggi c’è il degrado, il sovrappopolamento e il traffico forsennato, con relativo inquinamento (ancora). Un po’ troppo per trenta telecamere, che al massimo possono far spostare di qualche metro i “facinorosi”. E se invece si cercassero risposte diverse per i residenti? Investimenti per migliorare la vivibilità nell’ala sud di Jesi? La stanchezza dei residenti è fuori discussione. Essa è l’espressione del bisogno di sicurezza, sociale, salariale, di servizi, che va oltre risse e piccola malavita (quella grande, sta al sicuro in aree meno degradate): Lo sciacallaggio politico di chi ci vuol guadagnare qualche consenso è palese e utile come trenta telecamere, che daranno solo illusioni e non risorse sociali per diminuire il degrado, rafforzare la comunità, migliorare la solidarietà. Trenta telecamere, e poi accada quello che accada, tutti contro tutti … e altri soldi buttati via.
FAI – Federazione Anarchica Italiana
– Gruppo “Michele Bakunin” – Jesi
– Gruppo “Francisco Ferrer” – Chiaravalle